Siamo un personaggio del nostro romanzo
Adesso che conosciamo la trama, che abbiamo pensato e scritto i titoli e un piccolo riassunto dei 15/20 capitoli, che ci siamo imposti di scrivere almeno una pagina e mezza di Word al giorno e che abbiamo creato l’incipit, siamo pronti per un “lavoro” che consisterà nel cercare una grande quantità di dettagli che, una volta usati, cancelleremo.
Sentiamoci liberi di essere chiunque vogliamo essere. Siamo un personaggio del nostro romanzo. Un personaggio che abbiamo inserito nell’elenco che abbiamo fatto in precedenza: un medico, un professore, un commerciante, un antiquario, un avvocato, un malato terminale.
Dobbiamo farlo con ogni personaggio. Per primo scegliamo quello che ci piace di più, con il quale magari ci sentiamo più in sintonia, e con quello iniziamo. Scriviamo a ruota libera per associazione contrastante o per similitudine.
Per esempio uno dei personaggi della mia storia è la titolare di una libreria. La immagino, mi sento lei, e comincio a scrivere, senza soffermarmi.
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