Il senso della vita… all’insegna dell’Amore

di Angelica Laterza

 

Il senso della vita all’insegna dell’amore posso esprimerlo con due citazioni. La prima è di Osho: «Tutto ciò che è malato nell’uomo nasce dalla mancanza d’amore. Tutto ciò che non va nell’uomo è in qualche maniera collegato all’amore: (l’uomo) o non è stato capace di amare oppure non è stato capace di ricevere amore. Non è riuscito a condividere il suo essere. Da qui l’infelicità che crea complessi di ogni genere. Queste ferite interiori possono venire a galla in molti modi: possono diventare disturbi fisici o malattie mentali; in ogni caso, in profondità, ciò di cui l’uomo soffre è la mancanza d’amore. Proprio come il cibo è necessario per il corpo, l’amore lo è per l’anima. Il corpo non può vivere senza nutrimento e l’anima non può vivere senza amore. In realtà, senza amore l’anima non nasce nemmeno… Non arrivi nemmeno al punto di pensare alla sopravvivenza. Se non hai amato, non hai mai conosciuto la tua anima. Solo nell’amore arrivi a comprendere che sei più del corpo, più della mente».

La seconda citazione è tratta dal Vangelo di Gv 4,34; «Gesù disse loro: “Mio cibo è fare la volontà di Colui che mi ha mandato e compiere la Sua opera”.»

Più di duemila anni fa, qualcuno ci ha dato un meraviglioso consiglio: «Amatevi l’un l’altro». Ma per quanto potentissime siano queste parole, molti di noi sono riusciti a ignorarle per secoli. Se ne parla di continuo, tuttavia, pochi si aspettano che qualcuno le metta veramente in pratica. Se uno lo fa, viene considerato un santo o un pazzo!

La verità è che chi ama davvero suscita in noi un sospetto, e arriviamo a considerarlo un ingenuo o addirittura un falso. Crediamo che una persona non possa volere davvero bene a un’altra senza avere un secondo fine. Qualità dell’amore come la tenerezza, l’interesse genuino per l’altro e per le opere che appassionano l’altro, la generosità gratuita e la fiducia sono considerate banali o addirittura vengono ignorate.

Oggi, forse più di allora, la frase “Amatevi l’un l’altro” dovrebbe essere seriamente presa in considerazione e interiorizzata. Perché se non cominciamo ad amarci l’un l’altro, moriremo e, di certo, non soltanto fisicamente. Purtroppo la nostra società non comprende il vero Potere dell’amore. Pensa ancora che la gente del mondo potrebbe essere unita con la minaccia di un’apocalisse o con le armi, quindi con la paura, ma non con un profondo rispetto per la vita, vita intesa nel senso più ampio del termine. La paura tiene costretti, l’amore ci tiene stretti. La paura afferra, l’amore lascia liberi. La paura affligge, l’amore consola. La paura distrugge, l’amore rende migliori. Ogni pensiero umano, ogni parola e ogni azione si fondano sull’amore o sulla paura.

Sicuramente abbiamo raggiunto un momento critico nella nostra storia. In effetti, sono sempre più numerose le persone che credono che siamo arrivati a un punto dal quale difficilmente si può tornare indietro. Quello che è certo è che i metodi utilizzati fino a ora per creare la pace e la comprensione sul nostro pianeta sono falliti miseramente.

Quando ci guardiamo attorno, troviamo odio, violenza, pregiudizio, indifferenza, intolleranza. I telegiornali e gli articoli ci parlano dei morti in guerra, della fame, dei bambini sfruttati, dei suicidi causati dalla disperazione, dei morti ammazzati per gelosia o per qualunque altro motivo causato dalla paura di perdere qualcosa o qualcuno, della mancanza di considerazione per la dignità umana e per i diritti dell’uomo.

Il nostro potenziale umano viene continuamente sprecato.

E nonostante tutto questo, seguitiamo a ignorare la reale alternativa dell’amore. Molti credono che l’amore possieda a malapena la forza per tenere in piedi un rapporto di coppia o una famiglia, e che sarebbe utopistico pensare di contare sul potere dell’amore per risolvere i problemi del mondo. La gente pensa che ad amare tutti si rischi di non amare nessuno. Niente è più lontano dalla verità. L’amore è una fonte inesauribile alla quale tutti possiamo attingere, se solo lo desideriamo. L’amore universale è possibilissimo, ed è la forma più completa di amore di cui siamo capaci noi esseri umani, anche se molti di noi lo hanno dimenticato.

Ma l’amore sarà efficace solo quando rinunceremo a quei condizionamenti mentali obsoleti che continuano a paralizzarci. Dobbiamo vincere con i nostri pensieri positivi, con le nostre parole e le nostre azioni atte a dimostrare la validità dei nostri pensieri e delle nostre parole coloro che giudicano ogni espressione dell’amore come una assurdità romantica o una banalità idealistica priva di fondamento scientifico. È necessario che accettiamo e abbracciamo l’amore nella nostra vita: l’amore come la più grande forza universale per il conseguimento dell’unione, della pace, del bene e della gioia. La paura è l’energia che impone, racchiude, frena, altera, nasconde, accumula, rovina. L’amore è l’energia che allarga, apre, comunica, sostiene, svela, condivide, guarisce. Solamente quando avremo sperimentato questo tipo di Amore ci accorgeremo che esso ha il potere di farci dimenticare quelle diversità insignificanti che ci separano gli uni dagli altri, per dimostrarci che quello che abbiamo fino a ora considerato un nostro nemico ha una faccia e soprattutto un cuore. E a questo punto, niente sarà più impossibile.